L’Agriturismo Gallegati si trova nella campagna faentina all’interno di un ampio parco di latifoglie, conifere e canne di bambù di circa un ettaro di superficie e è circondato da campi coltivati a frutteto.
Nello stesso luogo si trova il punto vendita della cantina vinicola, mentre le vigne sono coltivate nel podere di Monte di Sotto nel Comune di Brisighella ad una decina di km di distanza..
Nell’area verde adiacente alla struttura agrituristica sorgeva nella seconda
metà del XVIII secolo un’ importante villa faentina: villa Gessi di Felisio
"La settecentesca villa Gessi di Felisio è andata distrutta, come la vicina
villa Magnaguti, durante l'ultima guerra mondiale.
Il luogo è caratterizzato dalla presenza di un oasi verde, si tratta di un
boschetto di pianura, che è un elemento di discontinuità e di originalità
rispetto al territorio rurale impoverito e semplificato da un agricoltura
intensiva di forte impatto sull’ambiente.
In questo contesto l’oasi verde assume un ruolo importante sotto l’aspetto
ecologico in quanto può essere considerata un serbatoio di biodiversità, il
“nucleo” di una possibile rete ecologica, un ambiente di riproduzione e rifugio
e di alimentazione per numerose specie di uccelli, mammiferi ,rettili e insetti
e un habitat ideale per numerose specie di arbustive ed erbacee spontanee, sotto
l’aspetto ambientale ha un una funzione regolatrice sul microclima attraverso la
riduzione dell’intensità dei venti, l’attenuazione delle escursioni termiche, la
conservazione di umidità, la salvaguardia della struttura e della composizione
del suolo sia sul macroclima grazie alla capacità di fissare grandi quantità di
anidride carbonica, gas responsabile dell’effetto serra ( La riduzione di
inquinanti gassosi nell’atmosfera è un tema di grande attualità e risponde agli
obiettivi del trattato di Kjoto), sotto l’aspetto paesaggistico perché è un
elemento di complessità paesaggistica’ è un punto di riferimento verde in un
territorio semplificato e monotono e può essere testimonianza di un paesaggio
rurale ormai scomparso. (All’interno di una futura pianificazione territoriale
potrebbe far parte come “nucleo” di una rete ecologica al fine di migliorare la
qualità biologica e paesaggistica del territorio e permettere la creazione di
collegamenti ecologici per ovviare alla frammentazione degli habitat. )
All’interno del progetto agrituristico l’oasi verde, oltre ad avere un valore
estetico e di pregio, svolge diverse funzioni : permette la mitigazione visiva
,sonora e luminosa rispetto alla rete viaria (autostrada A 14 e strada
provinciale Lugo ) e a strutture antropiche particolarmente impattanti, la
mitigazione biologia per essere una barriera per prodotti chimici e polveri
inquinanti e un importante polmone verde.
All’interno dell’ oasi sono presenti esemplari maestosi di Quercus robur,
Quercus pubescens, Tilia cordata, Tilia platyphyllos, Popolus nigra,Populus
alba, Cedrus deodadara, Cedrus libani, Picea abies, Celtis australis , Magnolia
grandiflora, Morus nigra, Platanus orientalis, Paulownia tomentosa, Juglans
nigra,Cupressus tra gli arbusti spiccano le siepi di Buxus sempervirens, Laurus
nobilis, Prunus laurocerasus, Corylus avellana, Crataegus monogyna, Sambucus
nigra, Taxus baccata, ma la parte più sorprendente dell’oasi è costituita da un
boschetto di bambù particolarmente vigoroso e consistente. La realizzazione di
questo progetto ci darà l’opportunità di eseguire interventi manutenzione
ordinaria per salvaguardare l’oasi e di progettare un percorso didattico delle
essenze vegetali presenti.
L'area verde a bosco di pertinenza dell'attività agrituristica interessa una
superficie complessiva di circa 1 ettaro, oltre ai terreni agricoli di proprietà
dell'azienda Gallegati, coltivati prevalentemente a kiwi e kaki.
L’agriturismo è stato realizzato in un fabbricato esistente in muratura, in
origine utilizzato come abitazione e servizio all’attività agricola.
Il progetto è fondato su alcuni principi essenziali: